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Vanitas Vanitatum


1986 Ermanna Montanari si aggiudica la segnalazione del Premio "Opera Prima" di Narni per "la rilevanza del suo lavoro di attrice-autrice".

1988

Il Teatro delle Albe si aggiudica la segnalazione del Premio "Opera Prima" di Narni per Ruh. Romagna piu Africa uguale di Marco Martinelli.



1993 Ravenna Teatro si aggiudica la nomination al Premio Ubu "per il lavoro complessivo".

1994

Lo spettacolo Zitti tutti! di Raffaello Baldini, con la regia di Marco Martinelli, si aggiudica la nomination al Premio Ubu "per la singolarità del debutto linguistico".



1995 Marco Martinelli vince il Premio Drammaturgia In/finita per Incantati.

1996 Ravenna Teatro vince il Premio Ubu per "l’impegno e la ricerca linguistica".

1996

Ravenna Teatro è finalista al Premio Nazionale Stregagatto con Griot Fulêr di Luigi Dadina e Mandiaye N’Diaye.



1997 Ermanna Montanari si aggiudica la nomination al Premio Ubu come "miglior attrice italiana".

1997 Marco Martinelli vince il Premio Ubu per "la drammaturgia sui classici".

1999 Marco Martinelli vince il Premio Hystrio per la regia.

1999 I Polacchi del Teatro delle Albe ottiene tre nomination al Premio Ubu, “spettacolo dell’anno”, “regia”, “nuovo attore o attrice (under 30)”.

2000

Ermanna Montanari vince il Premio Ubu come "miglior attrice" italiana per lo spettacolo L’isola di Alcina di Nevio Spadoni. Lo spettacolo riceve inoltre due “nomination”, come “spettacolo dell’anno” e come “miglior novità italiana” per il testo di Nevio Spadoni.



2001 Roberto Magnani vince il Premio "Scommesse per il futuro", assegnato dalla rivista "Lo Straniero" diretta da Goffredo Fofi, per l’interpretazione nello spettacolo Baldus di Marco Martinelli.

2001 Ermanna Montanari vince il Premio “Adelaide Ristori” assegnato dal Soroptimist Club nell’ambito del Mittelfest 2001. Il premio è stato assegnato per l’interpretazione ne L’isola di Alcina di Nevio Spadoni.

2001 Il coro dei giovani attori del Baldus (Roberto Magnani, Alessandro Bonoli, Gerardo De Vita, Alessandro Renda, Luca Fagioli, Francesco Antonelli, Beppe Aurilia) riceve la nomination al Premio Ubu 2001 "nuovo attore o attrice (under 30)".

2002 Il Teatro delle Albe riceve dalla giuria dell’International Fadjr Festival di Teheran il Premio "per il valore del lavoro" per lo spettacolo I Polacchi.

2002 Luigi Ceccarelli vince il Premio Ubu speciale "per la partitura e la drammaturgia musicale" di Requiem per Fanny & Alexander e del Sogno di una notte di mezza estate per le Albe di Ravenna Teatro.

2003 Il Teatro delle Albe riceve due premi dalla giuria del Festival Internazionale "Mess" di Sarajevo per lo spettacolo I Polacchi: il Golden Laurel a Marco Martinelli per la regia e il Golden Laurel a Ermanna Montanari come miglior attrice.

2005 Marco Martinelli è in nomination al Premio Ubu 2005 nella categoria “Nuovo Testo Italiano” per Salmagundi. Favola Patriottica, qualificandosi al secondo posto al ballottaggio.

2006

Ermanna Montanari riceve il Premio Lo Straniero dedicato “alla memoria di Carmelo Bene”.

"Grande interprete de L´isola di Alcina e La mano, sperimentatrice delle possibilità e del potere della voce umana, a suo modo la migliore continuatrice di una ricerca di cui Carmelo è stato iniziatore e maestro, Ermanna Montanari è la più spericolata e formidabile attrice del teatro italiano contemporaneo, ma al contempo è membro di un gruppo di cui segue il destino con ammirevoli costanza e modestia; agli spettacoli più suoi come i citati, ha aggiunto la partecipazione a quelli del gruppo con altre memorabili interpretazioni, dalla Mère Ubu di I polacchi alla Titania del Sogno di una notte di mezza estate".



2006 Marco Martinelli riceve il Premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro 2006 per Arrevuoto: Scampia – Napoli, progetto triennale da lui diretto e promosso dal Teatro Mercadante di Napoli.

2007 Il Progetto Arrevuoto: Scampia - Napoli (diretto da Marco Martinelli, curato da Roberta Carlotto e promosso dal Teatro Mercadante di Napoli) vince il Premio Ubu 2006 Speciale per “la valenza sociale, pedagogica e umana del progetto, condotto in un contesto sociale particolarmente difficile, e per la forza espressiva dei suoi esiti scenici”.

2007 Alessandro Argnani vince il Premio Ubu 2006 come "Nuovo Attore" (under 30).

2008 Il Teatro delle Albe vince il "Premio Hystrio - altre muse” “per il decennale percorso attraverso Ubu, che ha imposto alle ribalte nazionali e internazionali la compagnia ravennate, facendo del capolavoro di Jarry una parabola universale, transgeografica e interrazziale della sete di potere e delle sue nefaste conseguenze”.

2008 Sterminio di Werner Schwab, messo in scena dal Teatro delle Albe per la regia di Marco Martinelli, ottiene la nomination al Premio Ubu 2007 come “spettacolo dell’anno”.

2008 Marco Martinelli vince il Premio Ubu 2007 come “miglior regista” per lo spettacolo Sterminio di Werner Schwab.

2008 Ermanna Montanari vince il Premio Ubu 2007 come “miglior attrice” italiana per lo spettacolo Sterminio di Werner Schwab.

2008 Sterminio di Werner Schwab, messo in scena dal Teatro delle Albe per la regia di Marco Martinelli, ottiene la nomination al Premio Ubu 2007 come “miglior scenografia” realizzata da Vincent Longuemare e Enrico Isola.

2008 Sterminio di Werner Schwab, messo in scena dal Teatro delle Albe per la regia di Marco Martinelli, vince il Premio Ubu 2007 come “nuovo testo straniero” rappresentato in Italia.

2008 Vincent Longuemare vince il Premio Ubu 2007 speciale per “aver segnato ormai da anni, con le luci gli spettacoli delle Albe con uno spirito da scenografo che integra il lavoro registico”.

2009 Il Teatro delle Albe vince il Premio Internazionale “Teresa Pomodoro” con lo spettacolo Ubu buur. Il Premio, alla sua prima edizione, è un prestigioso riconoscimento – ideato e realizzato dall’Associazione NO’HMA con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano – destinato ad artisti del teatro europeo che si distinguono nella commistione tra il palcoscenico e la vita. Dedicato alla drammaturga e attrice milanese Teresa Pomodoro, scomparsa nel 2008, il Premio si è avvalso di una giuria composta da personalità eccellenti del panorama internazionale: i registi LUCA RONCONI, LEV DODIN, EUGENIO BARBA, e il direttore del Festival di Edimburgo, JONATHAN MILLS, presidente della giuria Livia Pomodoro, sorella di Teresa e animatrice dello spazio teatro NO’HMA.

2009 Il Festival più importante e prestigioso del Nordafrica, le Journées Théâtrales de Carthage, che ha luogo a Tunisi a cadenza biennale, conferisce a Marco Martinelli, drammaturgo e regista del Teatro delle Albe, il premio alla carriera, " per aver attraversato la storia delle Journées Théâtrales partecipando a quattro edizioni con la sua compagnia, ma anche per aver fortemente segnato con il proprio lavoro teatrale il campo dell'arte scenica in ambito internazionale".

2010 Ermanna Montanari vince per la terza volta il Premio Ubu 2009 come “miglior attrice” per lo spettacolo Rosvita "lettura concerto", la sua rielaborazione dei drammi di Rosvita di Gandersheim, per la regia di Marco Martinelli. I 61 critici che hanno partecipato al referendum per l'assegnazione del premio, hanno sottolineato l'eccezionale performance vocale di Ermanna Montanari, attrice-autrice che per le sue straordinarie qualità si pone con continuità ai vertici del teatro italiano.  

2010 A Punta Corsara, il progetto inventato e diretto nel suo primo triennio 2007-2009 da Marco Martinelli, è stato assegnato il Premio Speciale Ubu 2010 con la seguente motivazione: "Punta Corsara, la scena dei ragazzi di Scampia alla riprova di un teatro di apprendimento vissuto assieme alle persone di un territorio difficile, che hanno potuto trovare nelle forme dell’esperienza artistica occasioni di vita ulteriore e strumenti di restauro morale. Un progetto coraggioso, capace di lavorare sul territorio con un respiro nazionale incrementando un ricambio generazionale, sia sul versante artistico che su quello tecnico e organizzativo, di cui il nostro paese ha davvero bisogno".

2010 A Punta Corsara, il progetto inventato e diretto nel suo primo triennio 2007-2009 da Marco Martinelli, è stato assegnato il Premio Hystrio-altre muse 2010 con la seguente motivazione: "Promosso dalla Fondazione Campania dei Festival e nato nel 2007 sotto la direzione artistica di Marco Martinelli e organizzativa di Debora Pietrobono, Punta Corsara è il progetto più coraggioso del panorama teatrale italiano di questi ultimi anni. Il gruppo di lavoro che si è creato intorno ai due direttori, che oggi hanno passato il testimone a Emanuele Valenti e Marina Dammacco, ha infatti saputo crescere e resistere giorno per giorno, realizzando quella che per molti era una mission impossible: mettere insieme attività teatrale, formazione professionale e rapporto con un territorio di aspra difficoltà. Luogo di incontro di queste attività è l’Auditorium di Scampia, in passato per lo più inutilizzato, oggi sottratto all’incuria e restituito - proprio grazie a Punta Corsara e alla granitica volontà di coloro che la animano - alla sua funzione naturale e, soprattutto, al quartiere che lo ospita e ai suoi abitanti. Parte fondamentale del progetto è infatti la ristrutturazione (ancora in corso e non priva di difficoltà) di questo spazio, con l’idea ostinata di stare nei luoghi, parlare alla gente comune e alla società civile così come agli “addetti ai lavori”, lasciando che sia il territorio stesso a restituire il proprio racconto".

2011 L'Avaro del Teatro delle Albe, diretto da Marco Martinelli e interpretato da Ermanna Montanari (Arpagone) insieme a tutta la compagnia, vince come "miglior spettacolo dell'anno" il concorso "Last Seen 2010", indetto dalla rivista klp.teatro.it. Scelto dalla redazione tra i dieci migliori spettacoli del 2010, L'Avaro ha poi conseguito la vittoria attraverso un referendum on line che lo ha visto svettare con 1.431 voti di preferenza.

2011 Consegnato a Marco Martinelli il Premio “IDfest 2011 Incontra il teatro che cambia” all’interno dell’Imperia DAMS Festival, in qualità di "maestro della scena teatrale contemporanea".

2011 Consegnato a Marco Martinelli il Premio all’Intercultura Città di Ravenna “per il suo lungo percorso artistico attento all’intercultura e in particolare per lo spettacolo Rumore di acque, sui "sommersi e i salvati" delle rotte migratorie nel Mediterraneo.”

2012 Marco Martinelli riceve il Premio Speciale Ubu per Eresia della felicità. Questa la motivazione della giuria:«Eresia della felicità di Marco Martinelli/Teatro delle Albe (Santarcangelo e Venezia), una straordinaria alchimia di poesia majakovskijana e energia adolescente, afflato pedagogico e domande teatrali, innervata nella vocazione “asinina” e “dionisiaca” di un maestro-bambino intento, con l’intero percorso della non-scuola, a “salvare il mondo coi ragazzini”». 

2013 Ermanna Montanari vince il prestigioso premio "Eleonora Duse", l’unico premio italiano riservato all’attrice di teatro che si è distinta particolarmente nel corso della stagione di prosa in uno o più spettacoli in Italia o all’estero. Ideato nel 1986, patrocinato e organizzato da Banca Popolare Commercio e Industria (Gruppo UBI Banca), il premio è assegnato dall'autorevole giuria composta da Anna Bandettini (Presidente), Magda Poli, Maria Grazia Gregori, Renato Palazzi e Carlo Maria Pensa.
Il nome di Ermanna Montanari si aggiunge a quello delle attrici premiate nelle precedenti edizioni tra cui Mariangela Melato, Franca Valeri, Ilaria Occhini, Maddalena Crippa, Alida Valli, Anna Proclemer, Milena Vukotic, Rossella Falk, Anna Bonaiuto, Maria Paiato.


2013 Marco Martinelli vince il premio Ubu 2013 come “Migliore novità italiana (o ricerca drammaturgica)” per PANTANI. 
E' il quattordicesimo premio Ubu nel ricchissimo palmarès del Teatro delle Albe, il quarto personale, dopo quelli per “la drammaturgia sui classici”, alla “miglior regia”, a “Eresia della felicità. I Premi Ubu, gli “oscar” del teatro italiano ideati da Franco Quadri, sono promossi dalla Associazione Ubu per Franco Quadri, che si propone di dare continuità alle linee guida del grande critico e editore teatrale. Altre due le nomination per lo spettacolo sulla vita del ciclista di Cesenatico: “miglior regia”, sempre a Martinelli, e “miglior attore non protagonista” a Luigi Dadina per l’interpretazione di Paolo Pantani, padre del campione.

2015 Marco Martinelli ha vinto l’undicesima edizione del Premio Enriquez-Città di Sirolo nella sezione Registi di impegno sociale e civile “per la splendida regia dello spettacolo Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi, per aver saputo, attraverso il racconto della vita di questa straordinaria figura femminile, farci riflettere sui contenuti del nostro mondo, sui valori etici sociali e civili che costituiscono le fondamenta di una civiltà, regalandoci un vero inno alla vita”.

2015 Ermanna Montanari ha vinto l’undicesima edizione del Premio Enriquez-Città di Sirolo nella sezione Attori e Attrici di impegno sociale e civile “per la splendida interpretazione dello spettacolo Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi, per averci saputo regalare uno splendido esempio di senso civile attraverso la straordinaria figura femminile di Aung San Suu Kyi, e raccontato la meraviglia del vivere”.

2015

Ermanna Montanari vince il “Premio Teodorico” per il settore cultura", in quanto attrice, autrice e scenografa di grande successo che colleziona consensi entusiastici della critica teatrale ed è ormai riconosciuta come la miglior attrice di teatro italiana."



2015

Marco Martinelli vince il “Premio Teodorico” per il settore cultura, "per l'impegno profuso nel mondo del teatro contemporaneo che lo ha portato ai vertici della scena nazionale e internazionale come regista e drammaturgo, ma anche per il forte impegno sociale manifestato con il coinvolgimento teatrale dei giovani delle periferie di grandi città italiane."



2017

Viene conferito ad Ermanna Montanari il riconoscimento F.i.d.a.p.a. (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) Emilia-Romagna, stato istituito nel 1991 con lo scopo di sottolineare la presenza e il contributo della donne in vari settori produttivi, culturali e sociali. Viene consegnato con cadenza biennale a una personalità femminile che si sia distinta nella propria attività professionale.



2017

A Ermanna Montanari e Marco Martinelli è conferito dal Centro Relazioni Culturali del Comune di Ravenna il Lauro Dantesco ad honorem 2017 per l’ideazione, la direzione artistica e la regia di INFERNO Chiamata pubblica per la "Divina Commedia" di Dante Alighieri, cui viene riconosciuto il merito di aver "portato una città e i suoi cittadini ad essere essi stessi cantiere culturale e strumento di restituzione di una profonda identità dantesca”.



2017

Ad Ermanna Montanari viene conferito dall'Associazione Nazionale dei Critici di Teatro il Premio della Critica 2017 come miglior attrice per INFERNO Chiamata pubblica per la "Divina Commedia" di Dante Alighieri.

[testo esteso delle motivazioni del Premio]



2017

L'Associazione Ubu per Franco Quadri assegna a Ermanna Montanari e Marco Martinelli il Premio Ubu 2017 “Miglior progetto curatoriale” per INFERNO Chiamata Pubblica per la "Divina Commedia" di Dante Alighieri, ideazione e regia Martinelli e Montanari, produzione Ravenna Festival in coproduzione con Teatro delle Albe/Ravenna Teatro.



2018

L'Associazione Ubu per Franco Quadri assegna a Ermanna Montanari il Premio Ubu 2018 “Miglior attrice” per l'interpretazione in fedeli d'Amore Va pensiero.



2018

A Marco Martinelli e Ermanna Montanari è conferito dalla VDIG - Vereinigung Deutsch-Italianischer Kultur-Gesellschaften, federazione di più di cinquanta Associazioni Italo-Tedesche, il Premio Culturale 2018, riconoscimento a cadenza biennale a singoli o istituzioni che si sono distinti per l'impegno a favore dello sviluppo delle relazioni culturali fra le due nazioni.



2018

L’Istituto Italiano di Cultura di Napoli e la rivista internazionale di poesia e letteratura “Nuove Lettere” hanno conferito oggi a Ermanna Montanari il Premio “Letteratura” poesia, narrativa, saggistica XXXIV edizione (2018) nella IX sezione raccolta edita di racconti, per il suo MINIATURE CAMPIANESI (Oblomov Edizioni).



2019

Marco Martinelli e Ermanna Montanari ricevono il Premio Articolo 21 e della Federazione Nazionale Stampa Italiana per gli spettacoli Va pensieroSaluti da Brescello.



2019

Per il progetto The sky over Kibera, diretto da Marco Martinelli, Fondazione AVSI ha vinto il Premio al volontariato - Costruttori del Bene comune 2019 per la sezione "Cultura", conferito dal Senato della Repubblica.



2021

Premio Tuttoteatro.com Renato Nicolini 2021, nato per individuare, nel panorama nazionale e internazionale, una personalità della cultura che si sia distinta nella progettazione, nella cura e nel sostegno delle attività culturali e artistiche, a Ermanna Montanari e Marco Martinelli con le seguenti motivazioni.



2021

A Marco Martinelli il premio dell’Associazione Nazionale dei critici francesi per Aristophane dans les banlieues - miglior pubblicazione sul Teatro 2020/2021

L’Associazione nazionale dei critici francesi ha scelto come “Miglior libro sul teatro dell’anno” Aristophane dans les banlieues di Marco Martinelli (éd. Actes Sud). Il volume è la versione in francese di Aristofane a Scampia, già uscito con Ponte alle Grazie nel 2016, traduzione e cura di Laurence Van Goethem, in cui Martinelli racconta, come in un romanzo, le avventure della non-scuola in giro per il mondo, da Ravenna a Dakar, da Scampia a New York.



2022

Marco Martinelli ed Ermanna Montanari ricevono il premio Premio ANCT della critica 2022 per la Chiamata pubblica per “La Divina Commedia”. 

Il Premio ANCT 2022 va a “La Divina Commedia, chiamata pubblica” del Teatro delle Albe per la capacità di frequentare il teatro come concentrato di comunità, per la forza di un progetto che ha saputo portare in scena le tre cantiche della Commedia di Dante Alighieri coinvolgendo centinaia di cittadini, trasformando la città di Ravenna in palcoscenico e facendo del poema dantesco, dal 2017 al 2022 con la pausa indotta dalla pandemia, un testo comune di appartenenza culturale e identitaria.



2022

L'Associazione Ubu per Franco Quadri assegna il premio speciale Ubu a "Malagola di Ermanna Montanari ed Enrico Pitozzi, una scuola di vocalità dall’anima artistica e scientifica che fa confluire le ricerche internazionali in luogo fisico, un palazzo storico di pregio restituito alla città in sinergia con le istituzioni locali".

 



2022

Il film Fedeli d'Amore riceve una nomination come Best Experimental Film and New Media al WSE Europe International Film Festival (una delle sezioni del Fusion International Film Festivals), inserito nella selezione delle proposte online.