I.T.S.C.T. “Giuseppe Ginanni” I.T.G. “Camillo Morigia” I.T.A.S. “Luigi Perdisa”

Il Gatto con gli stivali


liberamente tratto da Ludwig Tieck



Guide Michele Bandini, Cinzia Dezi, Laura Redaelli
Insegnanti assistenti Cesare Camerani, Maria Angela Malagola, Flavia
Zaccaria
con Michael Babini, Luigi Bellone, Mirco Benazzi, Chiara Bindi, Lorenzo Bianchini, Chiara Camprini, Andrea Catalano, Ilaria Collinelli, Mattia Colombo, Marco Giulianini, Federico Gualdi, Nidaa Hader, Mirco Montevecchi, Stefania Oliveri, Lorenzo Parisi, Rocco Roncuzzi, Giulia Valdinoci, Martina Vasileva, Anna Zuppicich.

La favola di Tieck non è un testo per bambini, ma una rivoluzionaria contestazione della società dell’epoca e dei suoi risvolti autoritari.
La vividezza con cui viene letto il quadro sociale e la semplicità formale che lo traspone sono caratteristiche che ancora oggi possono far vibrare le anime degli adolescenti, una volta che questi si siano appropriati della materia fluida di una scrittura capace di rivivere. Sulla scorta della loro esuberanza scoppiettante, infatti, si sono modellati i giochi scenici, nati dalla fantasia indomita dei ragazzi, in grado di rompere anarchicamente la struttura testuale per farla rifiorire di nuovo vigore.