Ouverture Alcina-2009



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Alcina: Ermanna Montanari 
musica: Luigi Ceccarelli 
testo: Nevio Spadoni
ideazione: Ermanna Montanari e Marco Martinelli
spazio, luci, regia: Marco Martinelli 
tecnica: Danilo Maniscalco, Luca Fagioli
produzione: Teatro delle Albe - Ravenna Teatro, Ravenna Festival

Prima nazionale Magfest, Pescara, 5 aprile 2009


Servizio di Marco Caselli Nirmal




In un villaggio della campagna romagnola, poco distante da Ravenna, sono vissute all'inizio del secolo scorso due sorelle. La più giovane, la prediletta dal padre, era da lui chiamata “la principessa”. La più grande si chiamava Alcina: il padre, appassionato lettore dell’Orlando furioso , l’aveva chiamata come la maga che nel poema seduce i cavalieri e poi li abbandona trasformandoli, chi in cane, chi in porco, chi in albero. Un giorno il padre le abbandonò: di lui non seppero più nulla. Ereditarono il suo mestiere, diventando le custodi del grande canile situato nel cuore di quel villaggio romagnolo. Un giorno arrivò in paese un giovane straniero, si dice fosse bellissimo. La "principessa" se ne innamorò perdutamente. I due rimasero insieme per alcuni mesi e poi, così come era arrivato, lo straniero se ne. E la "principessa" impazzì. Alcina allora decise di restare con la sorella per accudirla, chiuse in quella casa da cui uscivano solamente per andare al canile a dare da mangiare ai cani. La gente raccontava che Alcina, all'insaputa della sorella, si fosse presa piacere anch'essa col giovane straniero.Nel poema rinascimentale di Ludovico Ariosto, Alcina perde tutto il suo potere di incantatrice, capace di sedurre e trasformare gli uomini, quando si innamora di Ruggiero. Abbandonata dal cavaliere, si riduce a una pena straziante e inguaribile. Vorrebbe morire ma non può, perché come scrive Ariosto, "le fate morir sempre non ponno".
Ouverture Alcina è la sovrapposizione di queste due storie legate dal girare a vuoto della fissazione. A Nevio Spadoni, poeta in lingua romagnola, abbiamo chiesto di scrivere il canto di questa nostra Alcina pietrificata nella "pena", lamento e maledizione, lingua selvatica e misteriosa alle orecchie dei più. A Luigi Ceccarelli, compositore di musica elettroacustica, di comporre una partitura capace di dare forma al terremoto interiore che squarcia la fata.
Ouverture Alcina è il combattimento tra la potenza della voce e quella della musica, un’alchimia che disegna la figura della maga ferita d’amore nella sua immobilità iconica, un fantasma che grida un dolore immedicabile. Un “canto” in dialetto romagnolo, lingua “ultralocale”, aspra e arcaica, che fa della propria un punto di forza, musica oggettiva. La maga è sola in scena, si muove in uno spazio buio, a tratti attraversato da lampi di luce, che ne mostrano il corpo dolente come quello di una danzatrice butoh, all'interno di uno spazio sonoro orchestrato in diretta dallo stesso compositore. Quello che ne scaturisce è un concerto-performance dove la voce e la musica formano la stessa materia scenica. Non c'è azione, non c'è dramma: solo l'errare della voce vagabonda, visione fabulatoria in cui ci si può perdere come nello schianto dei sogni.
Il termine "ouverture" è noto in musica soprattutto come introduzione alle opere liriche, ma nell'800 ha designato anche sinfonie autonome, come l'Ouverture 1812 di Ciaikovski. E' in tal senso che abbiamo scelto questo termine, anche per il suo stare sospeso e ambiguo tra la sfera musicale e quella psichica: "ouverture", apertura, introduzione all'universo mentale di Alcina, al suo vorticoso precipitare.

Marco Martinelli e Ermanna Montanari

 
TRA PAROLA E MUSICA
 
Ermanna Montanari, molto più che attrice, è una straordinaria vocalista, capace di trasformare la parola in musica come raramente capita di ascoltare. E’ grazie a questo tipo di interprete che la musica occidentale ha oggi rinnovato l’espressione della vocalità umana intraprendendo una strada cha va oltre l’arte vocale per eccellenza: il canto lirico. Il linguaggio parlato è più ricco di suoni, e l’inflessione della parola può avere sfumature più ricche di una melodia cantata sulle sette o sulle dodici note. E in questo la tecnologia elettronica ha dato un contributo fondamentale con la possibilità di amplificare anche il minimo bisbiglio. Questa non è soltanto una considerazione soggettiva, ma una tendenza della musica contemporanea fin dal Pierrot Lunare di Shoenberg all’inizio del ‘900. E oggi la vocalità musicale si è finalmente liberata dal melodramma ottocentesco, per farsi oggetto sonoro ricco e cangiante, al pari delle sonorità degli strumenti musicali di oggi. La mia collaborazione con Ermanna Montanari è incominciata attraverso gli spettacoli del Teatro delle Albe, che coraggiosamente ha accettato la fusione tra la mia musica materica e la sua ricerca sul linguaggio teatrale. La voce di Ermanna mi si è rivelata subito come il punto di contatto ideale tra questi due mondi apparentemente lontani. Ouverture Alcina rivela quanto una personalità come Ermanna possa trovare una propria via per arrivare ad un risultato di grande emozionalità, interpretando gli aspri versi in dialetto romagnolo di Nevio Spadoni, costruiti a partire dalla figura della maga presente nell’Orlando furioso di Ludovico Ariosto, dopo un lungo lavoro comune fatto di prove e sperimentazioni. L’idea che sottende il lavoro è quella che la costruzione di un’opera è la sintesi tra parola e musica, dove ognuna delle singole componenti, pur mantenendo il valore insito nel proprio linguaggio, si integra nell’altra in completa sinergia.
 
Luigi Ceccarelli


Festival des Francophonies en Limousin, intervista in podcast di Pascal Paradou a Ermanna Montanari e Marco Martinelli su RFI

L'Isola di Alcina, il romagnolo, lingua di creazione contemporanea di Jean-Pierre Cavaillé su taban.canalblog.com

Mondi senza perimetri, intervista di Massimo Marino a Ermanna Montanari sul Corriere della Sera

Figurazioni: uno studio sulle gradazioni di presenza
di Enrico Pitozzi in On Presence, Culture Teatrali N.21 / Annuario 2011
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Rassegna stampa

Domani "Ouverture Alcina" apre la stagione alla Bartoli
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Testata: Il Piccolo
Data: 01 novembre 2009


Concerto nero per la maga Alcina
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Roberto Canziani
Testata: Il Piccolo
Data: 04 novembre 2009


Ouverture Alcina du Teatro delle Albe: Cris et hurlements
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Olfa Belhassine
Testata: tunizien.com
Data: 16 novembre 2009


Montanari, splendida Alcina impazzita per amore
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Mario Brandolin
Testata: Messaggero Veneto
Data: 17 novembre 2009


Un petit côté expérimental
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Muriel Mingau
Testata: Le Populaire
Data: 27 settembre 2010


I giorni dell'ira
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Renate Klett
Testata: Tagesspiegel
Data: 21 ottobre 2010


L'isola di Alcina e il Romagnolo
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Giovanni Zaccherini
Testata: La Voce di Romagna
Data: 25 ottobre 2010


Il Teatro delle Albe e' di scena a Berlino
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Testata: Il Resto del Carlino
Data: 05 novembre 2010


Le Albe a Berlino
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Testata: Corriere di Ravenna
Data: 06 novembre 2010


Il Teatro delle Albe e Motus attraversano l'Oceano e approdano nella Grande Mela
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Alessandro Carli
Testata: La Voce di Romagna
Data: 03 gennaio 2011


Albe nella Grande Mela
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Testata: Corriere di Ravenna
Data: 03 gennaio 2011


Albe e Motus alla conquista di New York
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Alessandro Fogli
Testata: Corriere di Ravenna
Data: 05 gennaio 2011


Ouverture Alcina
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Helen Shaw
Testata: newyork.timeout.com
Data: 07 gennaio 2011


Le Albe di New York
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Testata: Cooperazione ravennate
Data: febbraio 2011


Le Albe trionfano a New York
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Alessandro Carli
Testata: La Voce di Romagna
Data: 01 febbraio 2011


Ermanna Montanari e il teatro al maschile
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Vega Partesotti
Testata: La Repubblica
Data: 09 marzo 2011


Teatro delle Albe sull'isola di Alcina
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Testata: La Repubblica
Data: 10 marzo 2011


Mondi senza perimetri
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Massimo Marino
Testata: Corriere della Sera
Data: 10 marzo 2011


Buio
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Sara Colciago
Testata: dialoghidiprofughi.iobloggo.com
Data: 11 marzo 2011


Fantasme
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Massimo Marino
Testata: controscene.corrieredibologna
Data: 13 marzo 2011


Ouverture Alcina e l'arte digitale
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Simone Arcagni
Testata: simonearcagni.nova100.ilsole24ore.com
Data: 06 giugno 2011


Ouverture Alcina
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Roberto Canavesi
Testata: teatroteatro.it
Data: 07 giugno 2011


Ouverture Alcina
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Maria Dolores Pesce
Testata: dramma.it
Data: 13 giugno 2011


Alcina delle colline
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Monica Schirru
Testata: inscenaonline.com
Data: 14 giugno 2011


Ermanna Montanari maga vocale all'Akropolis
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Laura Santini
Testata: mentelocale.it
Data: 21 aprile 2012


Ouverture Alcina
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Luciana Lanzarotti
Testata: teatro.org
Data: 24 aprile 2012


Le Albe, Alcina e la non scuola
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009
Autore: Maria Dolores Pesce
Testata: dramma.it
Data: 24 aprile 2012


Teatro delle Albe: una trilogia
Spettacolo: Ouverture Alcina-2009, Pantani-2012
Autore: Iacopo Gardelli
Testata: lebuoneinterferenze.blogspot.it
Data: 18 maggio 2013



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