l'opera
Scampia | Napoli
Progetto triennale diretto da Marco Martinelli Teatro delle Albe
a cura di Roberta Carlotto
collaborazione di Maurizio Braucci
PRIMO MOVIMENTO-2006
Pace!
riscrittura da Aristofane
“Permettete, spettatori, che un pezzente parli agli ateniesi della loro città, stando dentro una commedia. Buffonate? Anche le buffonate sanno la verità.” (Aristofane, Acarnesi)
Immaginate un adolescente infuriato che scrive la sua prima commedia. La città di quell’adolescente è appena entrata in guerra, è assediata dai nemici, è travolta dalla peste. E allora la prima commedia di quel ragazzino è contro la guerra, contro tutte le guerre. Immaginate che quella guerra non finisca, che duri trent’anni, che quell’adolescente diventi adulto e continui a scrivere commedie spericolate e divertenti, percorse dall’ossessione di quel conflitto che sembra non finire mai. Immaginate che quell’adolescente, il padre della comicità occidentale, mantenga vivo in sé, fino all’ultima sua fatica, lo spirito del ragazzino ribelle, schierato contro il mondo dei “grandi”, le logiche ferree e grigie di una vita dominata dalla violenza e dalla morte.
Quell’adolescente è Aristofane, un greco vissuto 2500 anni fa. Il suo genio sta nel mettere insieme, nella stessa commedia, le schifezze e i sogni, le battute più oscene e i versi più cristallini, la merda e il cielo. Come nella Pace: Trigeo, della tribù di Atmonìa, vuole farla finita con la guerra che insanguina Atene. Allora nutre un gigantesco scarabeo stercorario (“nu scarafone mangiamerda…”), e in groppa al fantastico animale sale su in cielo a liberare la Pace, rinchiusa in una grotta da stupide e crudeli divinità guerriere, per riportarla sulla terra.
Per questo ho proposto Aristofane ai 70 adolescenti infuriati di Napoli e Scampia, per questo ho riscritto il testo insieme a loro, nutrendolo delle loro improvvisazioni, lavorando su un filo sotterraneo di fantasmi e marionette che da Aristofane arriva fino a Totò: perché la loro carica tenga vivo il segreto del teatro, la sua linfa dionisiaca e selvatica.
Marco Martinelli
aprile 2006
crediti
drammatuigia e regia Marco Martinelli
guide Maurizio Lupinelli, Alessandra Renda, Oreste Brando, Federica Lucchesini, Anita Mosca, Barbara Pierro
in scena Mario Emanuele Abbate, Martina Alteri, Oliver Andjelkovic, Valeria Arnone, Giuseppina Ascione, Jasmin Avdo, Antonio Bastelli, Maria Betteghella, Maria Brilla, Oreste Brando, Maria Pia Calandro, Mirko Calemme, Rosa Canò, Salvatore Capasso, Gianmarco Carniero, Luana Cartigiano, Domenico Caruso, Alba Celentano, Giuseppina Cervizzi, Chiara Ciccarelli, Martina Ciotola, Bruna Cuccari, Isabella Dell'Andro, Biagio Di Bennardo, Antonietta Esposito, Jessica Esposito, Mena Esposito La Rossa, Rosario Esposito La Rossa, Alessia Fabbrini, Noemi Fabiano, Marinì Fernando, Marika Ferraro, Emma Ferulano, Giuliana Fiorellino, Valentina Fornario, Maurizio Gallo, Marcello Germoglio, Christian Giroso, Serena lovine, Gianni Jasar, Gelian Jasar, Dusko Jovanovic, Manuela Lipariti, Federica Lucchesini Maurizio Lupinelli, Daniele Mango, Mena Marinetti, Marco Martinelli, Giordana Marzano, Ludovica Massimo Esposito, Vittorio Matafora, Serena Mattiello, Emanuele Miano, Mariarita Migliore, Alessandra Montuori, Anita Mosca, Imma Nunziata, Laura Ottieri, Luca Parmigiano, Barbara Pierro, Maurizio Piscopo, Veronica Pfeiffer, Bianca Poiidoro, Valeria Pollice, Regina Prete, Giuseppe Prudente, Alessandro Renda, Vincenzo Romanelli, Giorgia Russo, Andrea Saggiomo, Oridana Stevic, Antonio Stornaiuolo, Lena Stornaiuolo, Anna Tancredi, Giovanni Rodrigo Vastarella
collaborazione spazio luci Vincent Longuemare e Ermanna Montanari
collaborazione costumi Ermanna Montanari e Maica Rotondo
collaborazione drammaturgica Maurizio Braucci
assistenti alla regia Maurizio Lupinelli e Alessandro Renda
fonico Antonio Gatto
elettricisti Peppe Cino e Samos Santella
macchinisti Enzo Palmieri e Luigi Sabatino
fotografo di scena Stefano Cardone
stampa foto Biagio Ippolito
realizzato in collaborazione con Ravenna Teatro-Teatro Stabile di Innovazione e con Scuola Media Carlo Levi, I. I. S. Scampia, Liceo Elsa Morante, Liceo Classico Antonio Genovesi, Gruppo chi rom e ... chi no
produzione Mercadante Teatro Stabile di Napoli diretto da Ninni Cutaia con il sostegno di Comune di Napoli | Assessorato alla Cultura, Presidenza Regione Campania con l’adesione di Provincia di Napoli |
Assessorato alle Politiche Scolastiche e Formative, Circoscrizione Scampia, il Gridas
con il patrocinio di Comune di
Roma
con il contributo di ACEA spa
in collaborazione con RAI SAT RAGAZZI
Prima nazionale: Scampia, Teatro Auditorium, 21 aprile 2006